In Puglia, in Italia, a circa 23 km dalla città di Bari si trova il Comune di Acquaviva delle Fonti, un posto che grazie alle sue attrazioni turistiche sicuramente merita una visita. Ma quali sono i luoghi caratteristici? E quali sono le specialità culinarie?
Cosa Vedere
Per i turisti che amano particolarmente l’atmosfera dell’alto medioevo, sicuramente, farà piacere sapere che il Comune di Acquaviva della Fonti si trova proprio in prossimità del comprensorio delle Murge, al cui interno è possibile visionare e visitare:
- I tantissimi scritti che consentono alla struttura di poter essere identificata come Acquavive
- Le Falde Acquifere che si trovano proprio nel sottosuolo e, che hanno reso questo Comune molto famoso nel corso del tempo
Mentre, grazie soprattutto ai duchi D’Atri, nel ‘500 c’è stata una robusta implementazione urbana che ha anche portato alla costruzione di moltissimi edifici e monumenti, i quali ancora oggi (almeno in maggioranza) sono ancora in piedi e possono essere ammirati in tutta la loro bellezza.
Cosa Visitare
Invece esattamente nel cuore del Comune di Acquaviva, tutti i turisti che lo desiderano, potranno visitare:
- Il Palazzo dei Mari, di cui fa parte il castelli normanno risalente al XII secolo e che, nell’ala nord, ospita l’affresco della Madonna con Figlio e Santi
- La Cascata dei mari, dove sorge anche l’omonima villa che oltre a possedere l’affresco di Fetore alla guida del carro del sole, ha un bellissimo giardino e una monumentale porta in tufo
- La Cassarmonica, che rappresenta il centro della tradizione musicale pugliese
- La Torre dell’Orologio
- Il Palazzo del Sedile
- La Mostra Archeologica, che contiene circa 100 reperti storici risalenti a un periodo datato tra il VI e il III Secolo a.C.
- La Parrocchia Sant’Eustachio Cattedrale, che ospita una suggestiva cripta oltre a delle stupende colonne di marmo, le quali sostengono 24 piccole volte a crociera realizzate in stucco poliforme
- Le chiese di San Benedetto, Santa Chiara, Sant’Agostino, San Rocco, Sant’Angelo, Immacolata Concezione e San Domenico
Un altro punto di forza del territorio è dato dalle aree verdi SIC Murgia Alta, Bosco di Mesola (che nei suoi 3.028 ettari ospita itinerari per mountain bike, tracciati da percorrere a cavallo o a piedi, aree soft air, querce secolari, orchidee rarissime e diverse tipologie di fauna) e 2,5 ettari dell’Oasi Giacchino, la quale tra l’altro è protetta dal WWF Italia.
Prodotti Tipici
Ovviamente non può nemmeno mancare la cucina tipica e, il Comune di Acquaviva delle Terme possibile ben tre prodotti d’eccellenza che caratterizzano la Puglia e, che i turisti in visita non possono non assaggiare:
- La cipolla rossa
- Il cece nero
- Il vino primitivo Gioia del Colle, il quale dal 1820 ad oggi si è addirittura conquistato la prestigiosissima sigla DOC
Inoltre la cosiddetta cucina povera viene preservata sia dalla Pro Loco sia dal Centro Sociale per gli anziani, che prevalentemente si occupano di preservare la tradizione, mentre per quanto concerne le novità sulle modalità di analisi volte a conservare e valorizzare le tipicità agroalimentari, se ne occupa il Consorzio Qualità Tipica Puglia.
Informazioni Utili
La cittadina di Acquaviva delle Fonti è situata a 300 metri sul livello del mare e confina con Santeramo in Colle, Sannicandro di Bari, Sammichele di Bari, Gioia del Colle, Cassano delle Murge, Casamassima e Adelfia.
Il Cap è 70021 mentre il prefisso telefonico è 080.
I Santi Patroni sono Sant’Eustachio e Maria Santissima di Costantinopoli. I giorni delle festività in paese sono il 20 maggio, il 1° martedì di marzo ed il 1° martedì di settembre.
Come si chiamano gli abitanti di Acquaviva delle Fonti? Si chiamano Acquavivesi.