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Avetrana Cosa Fare, Cosa Vedere e Come Arrivare

    Avetrana è un paese della Regione Puglia, situato nella Provincia di Taranto, che vanta circa 6500 abitanti. Dista 42 km dalla città di Taranto ed è situata a 62 metri sul livello del mare.

    Nel Salento in Puglia esattamente tra le province di Taranto, Lecce e Brindisi, con una distanza tra l’altro equamente uguale, è ubicato il Comune di Avetrana che fino al XIX Secolo era conosciuto come Vetrana. Quali sono i luoghi di maggiore interesse da visitare? E gli eventi più importanti?

     

    Storia

    Il nome di questa bella cittadina non è sempre stato quello attuale. Fino al XIX secolo il suo nome era Vetrana. Ad oggi non si è sicuri dell’etimologia del nome, quello di cui si è certi è che il suo nome risale al periodo romano.

    Avetrana era abitata sin dall’antichità. I primi abitanti erano sul territorio già nel Neolitico. Sulla via Tarantina, nella zona della Masseria della Marina, ci sono alcune tracce di un villaggio preistorico che era composto da capanne. Si presume che questo villaggio risalga al VI millennio avanti Cristo. Ma questo non è l’unico luogo frequentato in antichità. Alcuni reperti, gelosamente custoditi nel Museo Marta, il Museo Nazionale di Taranto, dimostrano che, sempre nel Neolitico, l’uomo viveva anche presso le Grotte nel Canale di San Martino.

    Nella parte Nord di Avetrana, in zona Strazzati – Sinfarosa, sono stati poi rinvenuti importanti ritrovamenti, tra cui diverse armi dell’età del bronzo.

    I resti di una Villa Romana del II secolo avanti Cristo sono stati rinvenuti in località San Francesco. La villa era ben collegata, era infatti nei pressi dell’antica via Sallentina, una strada di origini messapiche che univa la città di Taranto a quella di Otranto, passando per alcuni dei centri abitati più importanti dell’epoca come Manduria, Ugento, Alezio e Nardò.

     

    Cosa Vedere

    Il turista che si trovasse in visita ad Avetrana, sicuramente, non resterebbe deluso in quanto le opere architettoniche presenti su questo territorio, nonostante l’usura dovuta al corso del tempo, sono ancora in grado di mostrare le loro illustri vestigia, ovvero:

    • Il Torrione, che è l’ultima costruzione rimasta in piedi del vecchio Castello edificato in epoca normanna e che oggi, purtroppo, non c’è più
    • La Chiesa Madre, più giovane del sopracitato Castello in quanto è stata edificata nel ‘700, nonostante sia da sempre un punto di riferimento per i devoti del luogo in realtà è una ricostruzione, perché l’origine è crollata nel terribile terremoto di Nardò
    • Il Palazzo Baronale, fortemente voluto dai primi signori feudali del luogo, i Pagano, che sull’edificio impressero il loro sigillo
    • Il Palazzo Imperiali, costruito dall’antica casata degli Albizzi e poi ampliato dalla famiglia Imperiali
    • Il Castello di Mondurato, che però si trova a circa 3 km da Avetrana, più precisamente percorrendo la provinciale per Salice, ma una visita la vale sicuramente
    • La Casamatta del Torrione medievale, al cui interno dal 2003 viene ospitata la mostra archeologica permanente
    • Il Villaggio Neolitico, che è ubicato a sud della Masseria La Marina
    • La Villa Rustica Romana, la quale si trova in tutto il suo splendore in località San Francesco
    • Le Grotte di San Martino
    • Le Masserie, che sono circa 20 e la più interessante è quella di Grottella.

     

    Torrione

    Tra i luoghi da vedere e da visitare ad Avetrana vi è sicuramente il Torrione. Si tratta dei resti di un vecchio castello di cui però non si conoscono le sue origini. Si presume però, che si trattasse di un castello normanno edificato tra il 1050 ed il 1070, appunto durante il periodo in cui i Normanni conquistarono la Puglia.

     

    Chiesa Madre

    La Chiesa Madre di Avetrana fu costruita tra il 1743 ed il 1756. L’edificio sorge dalle “ceneri” di uno molto più vecchio, appartenente al XV-XVI secolo che era crollato a causa del famoso terremoto di Nardò (20 febbraio 1743).

     

    Palazzo Baronale

    Il Complesso del Palazzo Baronale, o se preferite Palazzo Imperiali si affaccia su largo Cavallerizza. Le prime strutture furono edificate dai Pagano, altre invece dagli Albrizzi. La famiglia Imperiali aggiunse un’ulteriore ala nel XVII secolo, la più imponente.

     

    Castello e Casale Medievale di Modunato

    Si tratta di una struttura esterna al centro abitato. Non si trova nel borgo cittadino ma a tre chilometri di distanza, sulla strada provinciale che porta a Salice.

     

    Zone Archeologiche

    Per gli appassionati, la zona di Avetrana offre davvero tanto da vedere. Come è possibile leggere dalla sua storia, Avetrana è stata abitata sin dall’antichità e difatti sono tante le zone in cui sono stati rinvenuti preziosi resti archeologici. Presso il Torrione medioevale è presente una mostra archeologica.

     

    Cosa Fare

    Oltre ai numerosi luoghi di interesse che ovviamente un turista in visita non mancherà di visitare, ad Avetrana è anche possibile scoprire il Folklore e le Tradizioni Locali grazie ad alcuni eventi molto importanti per la popolazione, dove è possibile trovare elementi sacri mischiati con un’impercettibile sfumatura di profano:

    • La Festa di Sant’Antonio Abate il 17 Gennaio, in cui oltre alla processione dei fedeli si svolge anche un rito propiziatorio che consiste semplicemente nell’accendere un falò
    • Il Carnevale Avetranese, dove ovviamente non può mancare la sfilata dei carri allegorici
    • La Tria di San Giuseppe nel mese di Marzo, dove si inaugura l’arrivo della Primavera imbandendo riccamente le tavole
    • La Festa Patronale di San Biagio, in cui per quattro giorni è possibile assistere a concerti, spettacoli, luminarie e fuochi d’artificio mentre si svolge la processione con la statua del Santo
    • La Festa di Sant’Antonio da Padova, la cui caratterizzazione è data dalla ballata dei cavalli e dal miracolo del giumento
    • La Giostra dei Rioni
    • La Sagra della Polpetta, dove la cucina tradizionale si incontra con la musica popolare.

     

    Ad Avetrana ci sono, durante tutto l’arco dell’anno, diverse feste che ravvivano il paese e portano diversi turisti, non solo dalla Provincia di Taranto ma anche da gran parte del Salento.

     

    Festa di San Antonio Abate

    Il 17 gennaio ad Avetrana si festeggia San Antonio Abate. La tradizione vuole che vi sia una piccola processione con la banda seguita dalla classica benedizione del pane e degli animali. Infine, la sera. si accende un grande falò per avere la protezione di San Antonio Abate. Da qui viene il famoso detto, in dialetto, “Sant’Antoni ti lu fuecu”.

     

    Carnevale

    La Pro Loco di Avetrana organizza, durante il periodo di carnevale, il Carnevale Avetranese, con una sfilata di mascherine e carri allegorici.

     

    Tria di San Giuseppe

    Il 19 marzo si celebra la Tria di San Giuseppe. E’ una festa dove, a mezzogiorno, vengono benedette dal sacerdote delle tavole piene di tria (una pasta fresca simile alle tagliatelle). Quanto benedetto viene poi distribuito tra i presenti. Questa è un’antica tradizione che ricorda quanto avveniva anni or sono, quando i benestanti di Avetrana organizzavano tale offerta nei confronti dei cittadini più poveri.

     

    Festa di San Biagio

    San Biagio è il patrono di Avetrana. Si festeggia durante gli ultimi giorni di aprile, dal 27 al 30. Vi è una processione in cui San Biagio viene trasportato assieme a Sant’Antonio di Padova (compatrono) e quattro giorni in cui le strade principali della città vengono coinvolte da spettacoli e luminarie, concerti di bande e fuochi d’artificio.

     

    San Antonio da Padova

    La parrocchia Sacro Cuore si occupa dell’organizzazione della festa del compatrono di Avetrana (assieme a San Biagio). Si festeggia il 12 ed il 13 giugno.

     

    Giostra dei Rioni

    I rioni storici di Avetrana si scontrano in alcuni giochi. Partecipano i quattro rioni San Francesco, Saraceno, San Martino e Castello.

     

    Come Arrivare

    Se qualcuno si fosse incuriosito e volesse visitare Avetrana, che tra l’altro dista solo 5 km dal mare, può arrivarci agevolmente percorrendo l’Autostrada A14 Bologna direzione Taranto, imboccando poi l’uscita di Massafra e da lì proseguire SSter Salentina.

    Per chi invece preferisse il treno all’automobile è bene che sappia che il paese non possiede una stazione autonoma, questo vuol dire che necessariamente bisogna scendere a Taranto e poi prendere l’autobus.

     

    Informazioni Utili

    Avetrana confina la Provincia di Brindisi (Erchie e San Pancrazio Salentino), con la Provincia di Lecce (Porto Cesareo, Nardò e Salice Salentino) e con un comune della Provincia di Taranto (Manduria).

    Il CAP di Avetrana è 74020, Prefisso Telefonico 099. Gli abitanti del paese si chiamano Avetranesi.

    I Santi Patroni sono San Biagio (12-13 giugno) e Sant’Antonio da Padova (fine aprile).