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Crispiano, Cosa Vedere, Cosa Fare, Storia, Informazioni Utili

    Siamo ancora nella provincia di Taranto, questa volta nel comune di Crispiano, un paese della Puglia con poco meno di 14.000 abitanti. Il suo nome nel dialetto locale diventa Crespièn e vanta circa 13500 abitanti.

    La zona di Crispiano fu abitata sin dall’antichità, ci sono tracce di insediamenti appartenenti addirittura al secondo millennio avanti Cristo. Nonostante questo, il paese iniziò ad ammodernarsi solo durante i primi anni dell’Ottocento. A quanto pare i primi insediamenti messapici furono invasi dagli Spartani provenienti dalla città di Taranto e successivamente dai Romani.

    Dal punto di vista geografico ci troviamo tra alcune colline ed infatti il paese di Crispiano è situato a 232 metri sul livello del mare. Nei pressi del paese è possibile visitare Grottaglie, Statte, Montemesola, Massafra e Martina Franca. Per far visita alla città di Taranto è necessario spostarsi di circa 16 km in direzione Sud.

    Il paese di Crispiano ha una frazione chiamata San Simone. Ogni anno, durante il periodo estivo in questa frazione si festeggia un’importante sagra, la Sagra del Peperoncino Piccante. In occasione di tale evento sarà possibile gustare prelibati piatti della cucina pugliese e assaporare i diversi tipi di peperoncini piccanti. E’ anche possibile acquistare questi prodotti, un’ottima occasione per fare un regalo ad amici e parenti che amano questi gusti molto accesi.

     

    Storia

    Anche Crispiano, come la maggior parte dei paesi della Provincia Ionica, era abitata sin dall’antichità. Ci sono tracce che ci fanno capire che il territorio era già abitato dal II millennio avanti Cristo.

    Nella zona della Masseria L’Amastuola sono stati condotti degli scavi archeologici dall’Università di Amsterdam. Il risultato ha permesso di individuare un villaggio protostorico, risalente al VII e al V secolo avanti Cristo, dove probabilmente le popolazioni indigene locali vivevano in contatto con i Greci di Taranto.

    Lungo la Gravina Vallone la Sovrintendenza Archeologica ha invece individuato, sempre durante scavi archeologici, un villaggio indigeno dell’Età del Ferro. Nel Medioevo nel Vallone fu edificata, forse anche prima del 1226, l’Abbazia di Santa Maria di Crispiano.

    A partire dal Cinquecento il territorio fu abitato principalmente dai Tarantini e dai Martinesi che edificarono sul territorio numerose masserie. Ma solo nel XVII secolo la popolazione iniziò ad insediarsi con delle piccole abitazioni sparse nei pressi delle tante masserie. Durante l’Ottocento le campagne del territorio comunale diventarono il rifugio di Don Ciro Annichiarico, il Prete Brigante.

    Crispiano ha ottenuto la sua autonomia comunale, distaccandosi dal Comune di Taranto, il 14 novembre 1919.

     

    Cosa Vedere

    Chiesa di San Francesco d’Assisi

    La Chiesa di San Francesco d’Assisi ha una particolare forma ottagonale. Non è molto ampia ma risulta comunque una chiesa bella ed accogliente. Al suo interno, nelle nicchie poste lateralmente, sono presenti le statue del Sacro Cuore di Gesù, dell’Addolorata, di San Rocco e di San Francesco d’Assisi. Sull’altare è invece presente la statua dell’Immacolata con ai lati le Beatitudini.

     

    Torre Cacace

    Potrebbe sembrare una vecchia torre di avvistamento ma in realtà si tratta di un monumento funebre dedicato a Carlo Cacace. Dovrebbe essere stata edificata negli ultimi anni del 1800.

     

    Villaggio Rupestre di Triglie

    Il Villaggio Rupestre di Triglie si trova nelle campagne tra il comune di Statte e quello di Crispiano. E’ situato nella gravina e presenta diverse grotte. Qui sono presenti la Chiesa rupestre di San Giuliano e la Chiesa di San Michele. All’interno del villaggio sono state rinvenute diverse aree di necropoli.

     

    Chiesa Vecchia di Santa Maria

    Si tratta di una vecchia e bella chiesa, uno dei monumenti più belli da vedere a Crispiano. Al suo interno vi sono dei bellissimi affreschi ed una cripta. E’ davvero molto curata.

     

    Chiesa rupestre dei Santi Crispo e Crispiniano

    Si tratta di una piccola chiesa, dedicata ai Santi Crispo e Crispiniano, situata nel punto più alto del Vallone, nei pressi della Masseria Li Castelli. Ancora oggi la piccola chiesetta conserva tracce del suo passato, luogo di passaggio dei monaci basiliani.

     

    Cosa Fare

    Carnevale del Brigantino

    Il Carnevale del Brigantino è una festa che si svolge nel comune di Crispiano, ogni anno, durante le prime giornate del mese di luglio. Durante il Carnevale del Brigantino è possibile, oltre che vedere sfilate di carri allegorici e gruppi mascherati, degustare alcune delle prelibatezze e dei prodotti tipici locali come le bombette e soprattutto i fegatini.

     

    Sagra del Peperoncino

    Si tratta di una sagra “piccantissima” tanto è vero che nel dialetto locale viene chiamata “La Sagra dù Diaulicchie Ascquante”. Si svolge a San Simone, frazione del Comune di Crispiano, durante un fine settimana (sabato e domenica) del mese di settembre.

     

    Festa Patronale Madonna della Neve

    È la festa che commemora il Santo Patrono di Crispiano, ossia la Madonna della Neve. La festa si tiene durante i primi giorni del mese di agosto.

     

    Festa di San Michele Arcangelo

    Durante la terza domenica del mese di maggio si svolge la festa di San Michele Arcangelo. La festa si svolge fuori dal paese, nella gravina di Triglie, lungo il confine che separa Crispiano da Statte.

     

    Quando Visitare Crispiano

    Il paese, come già ricordato si trova in mezzo ad alcune piccole colline. Chi volesse visitare il paese d’estate potrà trovare un po’ di refrigerio lontano dall’umidità del mare. Purtroppo il centro cittadino non è poi così grande e non vi è pertanto una grande movida se non durante le feste e le sagre del paese.

    Crispiano però ha molto da offrire dal punto di vista culinario. Da tutta la provincia di Taranto e non solo, soprattutto nei fine settimana, sono tante le persone che si recano nelle varie bracerie del paese dove è possibile gustare la carne arrostita sui carboni ardenti, attività tipica di questa zona. Si tratta infatti di locali che di giorno sono comuni macellerie e che di sera diventano delle bracerie dove i clienti potranno scegliere direttamente dal bancone delle carni quali saranno le prelibatezze che dovranno essere cucinate.

     

    Informazioni Utili

    Il Comune di Crispiano è situato a 232 metri sul livello del mare. Al comune appartiene una sola frazione, chiamata San Simone.

    Il Comune di Crispiano confina con Montemesola, Statte, Massafra, Grottaglie e con Martina Franca.

    Il CAP, il codice di avviamento postale è 74012, il prefisso telefonico è lo 099 mentre il codice Istat è 073004.

    Come si chiamano gli abitanti di Crispiano? Gli abitanti di Crispiano si chiamano Crispianesi.

    Il Santo Patrono è Santa Maria della Neve e si festeggia il 5 agosto.