Vai al contenuto

Cosa Vedere a Gravina in Puglia

    Gravina in Puglia, conosciuto anche come Gravina di Puglia, è un comune della provincia di Bari che vanta circa 44 mila abitanti ed è sede del Parco Nazionale dell’Alta Murgia.

    Il paese si trova a 385 metri sul livello del mare ed è suddiviso in tre frazioni: Dolcecanto, Pantanella e Murgetta. Il clima è mite tutte l’anno, anche gli inverni non sono (solitamente) molto freddi ed infatti le temperature scendono raramente al di sotto degli zero gradi centigradi. L’estate invece il clima è particolarmente caldo e secco.

     

    Cosa Visitare a Gravina in Puglia

    Chi è in zona sicuramente dovrebbe andare a visitare le gravine, spaccature della crosta terrestre che hanno poi dato il nome al Paese. Per chi non avesse idea di cosa sia una gravina, possiamo affermare che si tratta di una sorta di piccolo e più famoso Gran Canyon. Si tratta di posti molto suggestivi e belli da vedere. Molto suggestiva è, in maniera particolare la Gravina di Botromagno dove al di sopra è presente un antico ponte chiamato viadotto Madonna della Stella.

     

    Per gli Appassionati di Storia

    Da vedere ci sarebbero anche le rovine del castello fatto costruire da Federico II di Svevia. Egli amava particolarmente tanto Gravina che fece appositamente erigere un castello per ospitare sè stesso ed i suoi uomini ogni volta che si accingeva ad effettuare una battuta di caccia sul territorio delle Murge. Federico II di Svevia definì Gravina di Puglia come un “giardino di delizie”. Il Castello Svevo, conosciuto ad oggi come Castello di Gravina, era quindi il luogo dove l’imperatore riposava dopo le battute di caccia. Il territorio all’epoca, parliamo dell’anno 1223, era ricco di aree boschive piene di cacciagione. Era presente anche un lago, ad oggi non più esistente. Ad oggi il Castello di Gravina è purtroppo un rudere ed è visitabile solo esternamente.

    Per gli appassionati del genere storico è visitabile anche un bastione medievale. Per chi ama invece fare un tuffo nella storia vero e proprio sono presenti a Gravina in Puglia due importanti siti archeologici: l’Area archeologica Padre Eterno ed il Parco Archeologico Botromagno. Merita una visita anche il Complesso delle Sette Camere, delle grotte utilizzate in passato come abitazioni dagli abitanti del posto.

    La cittadina vanta inoltre ben quattro musei: quello della Fondazione Ettore Pomarici Santomasi, il Museo Civico Archeologico, quello Capitolare di Arte Sacra ed il Laboratorio della Civiltà Contandina e degli Antichi Mestieri.

     

    Chiese da Vedere a Gravina in Puglia

    Nel cuore del paese troviamo, in piazza Benedetto XIII, la Basilica Cattedrale Santa Maria Assunta. E’ la chiesa più importante di Gravina nonchè Duomo del Paese. Fu costruita nel XI secolo.

    Molto bella è anche la Chiesa del Padre Eterno, detta anche Deesis. Ad oggi questa chiesa risulta essere incompleta ma un tempo erano presenti degli affreschi dedicati ai Santi Pietro e Nicola.

    Meritano una visita anche la Chiesa rupestre della Madonna della Stella, quella di Sant’Andrea e quella di San Basilio. Molto suggestiva è anche la Chiesa San Michele delle Grotte, costruita intorno al VII secolo.

     

    Feste ed Eventi

    Se non sapete quando visitare Gravina in Puglia potrete cogliere l’occasione di visitarla in occasione di una delle tante festività festeggiate in Paese.

    L’ultima domenica di maggio, o la prima domenica del mese di giugno, si svolge la festa del Santissimo Crocifisso.

    Il 13 giugno viene invece festeggiato Sant’Antonio di Padova. Il 19 marzo invece, in occasione della festa di San Giuseppe, viene acceso un falò nei pressi del comune.

    Si festeggiano anche Santa Lucia il 13 dicembre, San Michele delle Grotte l’8 maggio e la Madonna della Grazia l’8 settembre.

    In occasione della Settimana Santa viene celebrata la processione del legno sacro mentre per la Domenica delle Palme tra le gravine del Paese avviene la Sacra Rappresentazione della Passione di Cristo, davvero molto suggestiva.

    La festa patronale si svolge in tre giorni, dal 28 al 30 settembre ed è dedicata a San Michele Arcangelo e a San Filippo Neri.

     

    Cosa Mangiare a Gravina in Puglia

    Come in ogni Paese pugliese anche a Gravina di Puglia non mancano cibi e prelibatezze locali.

    Già da alcuni cenni storici “Grana Dat et Vina” (offre grano e vino) è possibile capire che la tradizione culinaria di Gravina in Puglia è famosa sin dall’antichità.

    Ma quali sono le prelibatezze che un turista può gustare in questo luogo incantevole circondato dalle gravine? Tra i cibi più famosi del luogo troviamo il Cardoncello, ottimo fungo usato per contorno da assaporare con le carni o da mangiare sott’olio. Meritano di essere degustati anche il Pallone de il Fallone, due tipici formaggi del luogo. Ottimo anche il Sasanello gravinese, un biscotto che viene preparato con la farina di semola, con i chiodi di garofano e con tanto vino cotto.

    Famosa è anche la Focaccia di San Giuseppe che racchiude un ripieno di aggiughe, cipolle ed uva sultanina. Tra gli altri prodotti consigliamo di assaporare anche la ventresca, la soppressata e la pizzintella. Per chi non ha paura di assaggiare i sapori molto forti consigliamo invie i marri e gli gnomerelli, degli involtini di animelle di capretto cotti alla brace.