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Il Turismo Ospedaliero in Puglia

    Cos’è il Turismo Ospedaliero

    Si parla di turismo ospedaliero, meglio conosciuto anche come turismo sanitario. Non si tratta di una vacanza, ma dell’opportunità di trovare una sistemazione provvisoria per restare vicini ad un proprio caro che magari, a causa di problemi di salute, è ricoverato in una clinica o in un ospedale.

    E’ la classica situazione che si vive quando un parente deve necessariamente seguire delle cure in un luogo differente da quello in cui si risiede. Quando le distanze sono brevi è possibile fare ogni giorno avanti e indietro, ma quando le distanze sono proibitive, è necessario trovare un alloggio per tutto il tempo necessario.

     

    Ospedali Migliori della Puglia

    Tra gli ospedali migliori della Regione Puglia i più efficienti si trovano nella Provincia di Bari.

    Tra i migliori troviamo l’Ospedale Francesco Miulli di Acquaviva. Qui è presente un ottimo reparto di oncologia e reparti specializzati nella cura delle malattie rare come la sindrome di Behcet, la sindrome di Klinefelter e la più comune celiachia. In sede vengono inoltre sperimentate già da diversi anni delle particolari tecnologie d’avanguardia per quello che riguarda la chirurgia mini-invasiva tramite un modernissimo sistema robotico.

    Altri ottimi ospedali del barese sono il De Bellis di Castellana Grotte, l’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII ed il San Paolo. Tra i migliori troviamo anche l’Ospedale della Murgia ed il Policlinico di Bari.

    Per quello che riguarda le altre province, spiccano in efficienza il Salus di Brindisi, il Santissima Annunziata di Taranto e l’Ospedale Civile di Castellaneta.

    Il fiore all’occhiello degli Ospedali Pugliesi è il Di Venere di Bari. Attualmente il Di Venere non è solo il miglior ospedale della Regione ma è anche uno dei migliori ospedali di tutta Italia. Nella classifica degli ospedali in cui si eseguono più interventi, l’Ospedale Di Venere di Bari è tra le prime cinque posizioni.

    Proprio per il gran numero di interventi fatti ogni anno, sono sempre più le persone che si recano al Di Venere, non solo da tutta la Puglia ma anche dalle Regioni limitrofe. E’ proprio in situazioni come queste che si parla di turismo ospedaliero: i parenti delle persone in cura presso l’ospedale che non abitano in zona necessitano di un alloggio.

    Questo è infatti uno dei tanti motivi per cui le persone sono spesso alla ricerca di un Airbnb vicino al Di Venere. Perchè scegliere un Airbnb? Trovando una casa nei pressi dell’ospedale si avrà la possibilità di vivere in maniera più serena anche un momento poco piacevole. Non ci saranno quindi problemi per raggiungere la sede dell’ospedale e ci si potrà recare a tutti gli orari delle visite senza dover attraversare ogni volta tutta la città. Tra le varie soluzioni disponibili ci sentiamo di consigliare il bed and breakfast Il Sottomarino ( https://ilsottomarino.com/ ) che è situato vicinissimo al Di Venere, precisamente in Via Vincenzo Gioberti.

    Fino a qualche anno fa i parenti di chi doveva restare per diverso tempo in ospedale decidevano di affittare una casa. Purtroppo dovevano sostenere dei costi spesso proibitivi e, oltre a quelli, dovevano necessariamente sborsare una caparra. Tutto questo non è più necessario se si utilizza una guest house a Carbonara.

     

    Come Scegliere l’Alloggio

    Sicuramente si dovrà optare per un B&B vicino all’ospedale. Ma la distanza dal luogo di cura non dovrà essere l’unica cosa da prendere in considerazione.

    Anche l’arredamento può fare la differenza. Un’ottima soluzione potrebbe essere quella di scegliere una casa vacanza con colori allegri, ricca di oggetti originali. Colori come il blu, il giallo e altri colori vivaci possono migliorare il proprio umore e rendere il periodo che si sta passando un po’ meno negativo.

    Anche la scelta di una casa con cucina può influire positivamente sul proprio umore. Cucinare aiuta a distrarsi, permetterà di risparmiare qualcosina e vi permetterà di portare di tanto in tanto qualcosa di buono al parente degente.